24 Ago Acquisto auto: il supporto de Lo Scegli Veicolo

Lo Scegli Veicolo supporta piccole aziende e professionisti per rinnovare il parco aziendale, considerando presenti e future normative, emissioni e consumi.

A titolo informativo citiamo qui di seguito tre casi interessanti di acquisto auto.

Professionista – 1 veicolo

Una professionista che usa l’auto su percorsi giornalieri brevi (25-30 Km) e possiede un SUV C (medie dimensioni-4,5 m) di 8 anni con circa 120,000 Km, si è rivolta a noi per verificare quale fosse la migliore soluzione per l’acquisto auto, con uno sguardo all’ambiente ed uno all’economia di utilizzo. Di primo approccio guardava ad una citycar ibrida, comoda e risparmiosa come ad esempio la Toyota Yaris.

Dopo le nostre prime considerazioni

-per quanto oggi le auto siano sempre più spaziose e confortevoli ci sembra un poco azzardato il passaggio da una SUV di 4,50 ad una citycar di 3,95 m ed abbiamo suggerito di valutare un B-SUV di 4,1-4,20 m di lunghezza che unisce compattezza e spazio per gli utenti

– il percorso quotidiano usuale  ben si presta a valutare auto elettriche ed ibride,  particolarmente indicate per limitare inquinamento e consumi, oltre ad avere oggi prezzi più competitivi grazie agli incentivi statali e regionali che le rendono sempre più attrattive.

L’utente ha abbracciato le nostre tesi e si è recato presso le concessionarie per vedere e provare le auto ibride di interesse.

Le aspettative del cliente erano grandi e quando ha appreso che esistono ibride che viaggiano poco o niente in elettrico ci ha subito contattato per avere spiegazioni.

Infatti nelle ibride mild il motore elettrico aiuta l’endotermico solo nelle ri-partenze, l’ibrido full consente di percorrere 3-4 Km e l’ibrido plug-in 50-60 Km in modalità elettrica.

I risparmi sui consumi e sulle emissioni sono direttamente proporzionali ai tragitti in elettrico, mentre i costi di acquisto sono inversamente proporzionali.

Considerando che nel suo percorso giornaliero il cliente avrebbe viaggiato quasi sempre in modalità elettrica, con agevolazioni nell’accesso ai centri urbani e per le future più restrittive normative, la professionista ha scelto un veicolo ibrido plug-in. In tal modo ha scelto di viaggiare in elettrico sulle distanze brevi, mantenendo la possibilità di effettuare lunghi viaggi, anche dove oggi non esiste una distribuzione adeguata di colonnine di ricarica.

 Azienda artigiana – 3 veicoli commerciali + 1 auto per persone e cose

L‘imprenditore ci ha piacevolmente sorpreso per la sua mentalità ed attitudine innovativa, e considerato che i suoi veicoli non percorrono più di 200 Km/giorno, prevalentemente nei centri urbani, la soluzione migliore dal punto di vista pratico, economico ed ambientale è stata di rivolgersi a veicoli full electric.

Non  è stato facile trovare i veicoli commerciali adatti stante che le case costruttrici sono un poco ermetiche nelle loro pubblicità ed informazioni e che il settore furgoni è ancora agli inizi della conversione a veicoli elettrificati ibridi  ( al momento a listino esiste solo un ibrido-diesel)  ed elettrici ( solo 2 case francesi) con le evoluzioni/rivoluzioni dell’offerta in pieno svolgimento.

Naturalmente i 3 mesi di COVID 19 non hanno aiutato in tal senso, per cui le nuove presentazioni sono state spostate a settembre-ottobre 2020.

Si è deciso perciò di attendere l’autunno quando alcuni interessanti furgoni verranno presentati, con soluzioni interessanti di potenza (100 KW) ed autonomia (230-330 Km).

Tra questi il nuovo Ducato FIAT elettrico, i nuovi Expert e Partner Peugeot elettrici, il nuovo Express Renault elettrico.

Per l’acquisto auto, la selezione era tra SUV e Monovolume  a 7 posti, un settore in cui l’ibrido deve ancora arrivare anche se tanto se ne parla.

Scartate le versioni diesel per le emissioni inquinanti ed i rischi da inaccessibilità ai centri urbani, valutate le versioni a benzina, si è deciso di aspettare settembre con le nuove presentazioni di versioni ibride.

Purtroppo poi l’auto in uso ha avuto una rottura grave con una riparazione costosa necessaria e dovendo correre ai ripari e reperire rapidamente la sostituta, ancora una volta abbiamo dovuto prendere atto che nelle SUV le case parlano molto di ibrido, ma vogliono consegnare il diesel.

Unica auto disponibile un diesel super accessoriato, per cui abbiamo consigliato un contratto a tre anni con ritiro e prezzo garantito, per evitare di trovarsi a quel tempo con un veicolo invendibile.

Tra 3 anni ci sarà sicuramente l’ibrido idoneo agli scopi dell’utente